Genere: Narrativa
Trama:
Storia di Francesca, giovane e ricca orafa di Como, che dopo essere stata abbandonata dal compagno per un'altra donna, decide di lasciare la sua città per dare un taglio netto alla sua vita. Si trasferisce ad Osimo, un antico paese nelle Marche, dove, anni prima, vi aveva trascorso alcuni giorni per lavoro. Distrutta dal dolore, prende in mano la sua esistenza, cercando un nuovo lavoro che le permetta di vivere, e nuovi amici. Ma sarà proprio quel piccolo paese con i suoi antichi gioielli storici a rimandarle strani dejavù di una bambina bionda con una piccola voglia di fragola dietro l'orecchio. Francesca capisce che quella bambina non è altro che lei stessa da piccola. Inizia allora una tormentata e pericolosa ricerca di sé, di quella che era stata la sua vita e del perché se ne fosse dimenticata. In tutta la storia, un misterioso personaggio segue in silenzio i passi della giovane, senza mai mostrare il suo volto e le sue reali intenzioni. Il vecchio amore ricomparirà, ma questa volta troverà una nuova Francesca, non più disposta a compromessi. Sarà l'ultimo tassello della storia che, non senza colpi di scena, le riconsegnerà una straordinaria verità.
Commento:
Ambientato ad Osimo, ridente cittadina marchigiana, Voglia di fragola è un romanzo delicato e coinvolgente il cui principale protagonista è il sentimento. L'autrice non ci racconta però una "banale" storia d'amore, ma ci parla invece di sentimento nella sua accezione più ampia: la passione che lega un uomo e una donna, certo, ma anche l'amore paterno, quello di Mino verso la sua bambina, così forte da convincerlo a darla in adozione e seguirla da lontano, pur di garantirle una vita serena; l'amicizia, quella che lega i protagonisti di questa intricata storia, portandoli a mettersi in gioco ed a rischiare in prima persona; l'affetto, ancora vivo anche a distanza di tanti anni, delle anziane governanti per Francesca che, per loro, resterà sempre una dolce sfortunata bambina...
Tanta ricchezza di sentimenti non si traduce però, come si può temere, in una storia sdolcinata, anzi: la trama, fresca e scorrevole nonostante qualche refuso, è avvincente e piena di mistero. Ai frequenti ed improvvisi déjà vu di cui è vittima Francesca, infatti, si somma la presenza di un enigmatico personaggio, che sembra non gradire per nulla la sua presenza.
Bella e suggestiva l'ambientazione, che la Montali cura nei dettagli: la piazza, le strade, le grotte di Osimo, ma anche i suoi negozi, il mercatino ed il vento che di tanto in tanto la sferza, sono ben descritti e consentono, a chi conosce già la cittadina, di seguire con precisione gli eventi e, a chi non la conosce, di immaginarla perfettamente.
Voglia di fragola è un romanzo piacevole e ricco di pathos, che tocca le diverse sfere dei sentimenti ma fa anche di più: racconta la storia di una rinascita, della riscoperta di sé e della crescita personale di una giovane donna che, costretta a confrontarsi con il proprio passato, trova infine la forza di riprendere in mano le redini della propria vita, tagliando "i rami secchi" e riscoprendo la gioia di vivere e il piacere di esprimersi, liberamente, in ogni ambito.
(Maria Guidi)
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