Genere: Fantasy

Trama:
Quello di Drak'kast è un mondo rischioso, selvaggio, dominato da profondi e oscuri misteri che aspettano solo di essere riportati alla luce. Un mondo in cui ognuno è costretto a sfidare la stirpe dei draghi e la sua egemonia, aprendosi un varco nel fuoco con il crudele acciaio nel pugno o andando incontro alla morte. In questa era, meglio conosciuta come Primordium Draconis, esiste però anche chi ha scelto di non combattere i draghi: gli Hadragnir, incantatori disposti a sposare la loro causa per preservare l'equilibrio tra le razze. E' qui che entra in gioco il personaggio di Elkodyas, il leggendario drago mutato in un elfo cantore, unico eroe tanto audace da sfidare le insidie e i pericoli celati nella Foresta di Smeraldo alla scoperta di quei segreti che per troppo tempo sono rimasti confinati in essa. Avventura, melodia e incanto. Drak'kast è tutto questo. Da tempo niente era più così epico.

Commento:
Drak'kast è un fantasy decisamente particolare, che si differenzia dagli altri dello stesso genere prima di tutto per la forma: non si tratta infatti di un romanzo, ma di un lungo poema in versi. Solo il prologo, intitolato Battuta di caccia, è scritto come un breve racconto e introduce gli eventi che si incontreranno nelle pagine successive.
Le avventure di draghi e relativi incantatori, elfi e guerrieri, figure fantastiche di varia natura, sono arricchite da frequenti richiami alla mitologia, rendondo l'opera originalissima e avvincente, con scene vivide e coinvolgenti che sembrano quasi cantate.
Molto bella l'esposizione in versi della storia, che rende la lettura un'esperienza inconsueta; allo stsso tempo, la particolare struttura narrativa rende l'opera particolarmente adatta agli appassionati, in quanto non è detto che tutti gradiscano questo tipo di narrazione invece del "classico" romanzo.
Un libro davvero insolito, adattissimo per staccarsi un po' dalle solite letture.
(Maria Guidi)

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