Trama:
Elisa è una studentessa liceale con tutti i normali problemi delle ragazze della sua età: la famiglia, i ragazzi, la scuola. Ma un giorno si ritrova catapultata in un'altra epoca, la Roma dei Borgia e deve imparare a sopravvivere in un mondo completamente diverso dal suo. Mentre cerca disperatamente una soluzione per tornare nella sua epoca, due giovani si contendono il suo amore: l'affascinante e crudele Cesare Borgia e l'onesto e leale Cristiano. Il primo è disposto ad uccidere pur di possederla, il secondo darebbe la vita per lei. Chi riuscirà a conquistare il suo cuore? In un crescendo di colpi di scena, questa storia vi terrà avvinti dalla prima all'ultima pagina.
Commento:
Romanzo davvero molto intrigante. Questo fantasy storico di L. Gay è uno di quei libri che, una volta preso in mano, non si riesce a chiudere prima di arrivare all'ultima pagina. L'autrice mescola con grande bravura due periodi storici molto distanti tra loro, riuscendo però a creare una trama organica e scorrevolissima.
L'epoca dei Borgia è descritta con molta cura, una ricostruzione storica precisa e ricca di dettagli che aprono uno spiraglio su usi e costumi di quel periodo remoto. Contrapposto a esso, la vita attuale di Elisa, ragazza dei giorni nostri alle prese con i classici problemi adolescenziali.
La trama si rivela, nello stesso tempo, avvincente e divertente. E' divertente perché fa sorridere vedere una ragazza moderna alle prese con la vita di quell'epoca, dove le donne non godevano di alcuna considerazione, non portavano i pantaloni, stavano sempre a occhi bassi e parlavano solo se interpellate; le gaffe sono tante e la simpatia non manca. E' avvincente perché parla d'amore con due protagonisti d'eccezione: Cesare Borgia e Cristiano. Il primo è crudele, prepotente e pieno di difetti ma è forse il personaggio più affascinante del libro, soprattutto nei rari momenti di bontà; l'altro è pronto a tutto per la donna che ama. Due uomini agli antipodi quindi, ma innamorati della stessa donna. Come finirà?
Storia ricca di passione, l'unica cosa forse un po' eccessiva è l'estrema facilità con cui la protagonista è pronta a uccidere, anche se giustificata dalla situazione. Buona invece la parte del rientro a casa perché, se anche l'idea non è originalissima, è forse l'unica che chiude degnamente il libro, senza appesantirlo con voli di fantasia esagerati.
Una storia d'amore fuori dal tempo, capace di far sognare. Molto bello.
(Maria Guidi)