L'AMORE NON SI CHIEDE
di Marzia Paciantoni e Serena Zovic
Genere: Amicizia
Trama:
Viaggiare, nel XXI secolo, è sinonimo di vacanza. I ritmi delle nostre vite frenetiche ci costringono ad azioni comandate che limitano la libertà delle nostre sensazioni, ed ecco che il viaggio rappresenta un'oasi nel deserto di emozioni controllate dal quotidiano scorrere. Questa storia però non si riduce a un semplice descrivere il diario di viaggio di un'ordinaria settimana di ferie. Vuole piuttosto narrare l'esperienza casuale di due persone tra le tante, che il destino mette spalla a spalla rendendole da quel momento compagne nel viaggio della vita in cui condividere l'eredità di un passato ignoto, assistere alla crescita di un'amicizia presente ed esplorare insieme il percorso che conduce al comune traguardo del loro viaggio: l'Amore. Uno spicchio di vita assaggiato attraverso la narrazione di un'amicizia che viaggia insieme nel labirinto dei sentimenti.
Commento:
Romanzo a due voci con il quale Marzia e Serena raccontano, ciascuna dal proprio punto di vista, la storia di una grande amicizia perché, indipendentemente da ciò cui il titolo può far pensare, in questo libro è soprattutto l'amicizia a predominare, quella vera, che cresce nelle piccole cose e dà la forza di affrontare e superare anche il dolore causato dalla fine di un amore. E' proprio questa la causa che dà origine a un meraviglioso viaggio in Grecia, una vacanza che darà molti spunti di riflessione alle ragazze, consentendo loro di ritornare alla vita di tutti i giorni con maggior entusiasmo e una maggiore consapevolezza, sia dell'amicizia che dell'amore.
Scritto quasi come un diario, molti episodi sono narrati da entrambe, distintamente, in un'alternanza di voci che dà al lettore una visione a tutto tondo degli avvenimenti. E' vero che Marzia e Serena vivono insieme quest'avventura, ma propria la loro diversità rende differenti le sfumature, le reazioni, i pensieri e le sensazioni che ogni evento provoca ed è piacevole poter vedere le cose con gli occhi di entrambe (anche se, in qualche caso, non è così chiaro chi delle due stia raccontando).
Molto belle le descrizioni non solo paesaggistiche ma anche quelle relative ai locali frequentati, alla musica, ai suoni ed ai colori, trasmessi con grande intensità. Anche la caratterizzazione dei personaggi secondari è notevole, cosicché il noleggiatore di auto o il direttore dell'hotel, solo per citare qualche esempio, assumono una fisionomia precisa, negli atteggiamenti caratteristici e nel modo di fare.
Un romanzo allegro e allo stesso tempo malinconico, che fa riflettere sull'importanza dei sentimenti nella vita quotidiana e su quanto sia difficile, oggi, riuscire a creare dei rapporti profondi, che siano di amicizia o di amore. Si tratta però di un libro pieno di speranza, perché il futuro è sempre lì, dietro l'angolo, pronto a regalare nuove sorprese.
(Maria Guidi)
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