Trama:
Corrado Brancaleone è un giovane e seducente maresciallo dei Carabinieri con la passione per la chitarra elettrica. La sua vita è piena di soddisfazioni, sia dal punto di vista professionale che da quello sentimentale, ma una fosca vicenda è in procinto di destabilizzare la sua esistenza. Durante i suoi primi giorni di ferie una telefonata lo avverte dell'omicidio di via Panisperna, e costretto a recarsi sul posto si trova di fronte a una scena raccapricciante: Francesca Venuto detta Chicca, la sua amata maestra delle elementari, giace legata senza vita su una poltroncina mentre i suoi seni, mozzati, trionfano in bella mostra su un piatto, quasi fossero una prelibata pietanza. In un'indagine al cardiopalma, gli interrogatori di Brancaleone metteranno all'angolo ogni indiziato, dal marito Fedele Lupetto alla responsabile della casa editrice per la quale Francesca aveva pubblicato un libro, passando per amici, colleghi e amanti. Tutti sembrano avere qualcosa da nascondere, ma il segreto più grande si cela proprio dietro la figura della cara e brava maestra Chicca, che dopo aver sconvolto la vita di chiunque abbia avuto a che fare con lei, stravolgerà anche quella del maresciallo. In un giallo a tutto tondo, intrigante e misterioso, saranno i titoli di grandi film a scandire la risoluzione del caso, ma proprio quando la verità sembrerà venire a galla, continui colpi di scena riapriranno l'indagine, che si risolverà solo all'ultima pagina. All'ultimo film.
Commento:
Con questo romanzo l'autrice, già nota per "Scricchiolino", cambia completamente genere, passando da una storia per ragazzi a un giallo a volte un po' crudo. Il maresciallo Brancaleone si trova infatti a indagare su un atroce delitto che lo coinvolge più del solito, trattandosi di una persona a lui cara e, almeno in apparenza, dolce e indifesa. Mentre le ricerche dell'omicida procedono, vengono alla luce segreti e debolezze di tutti, crollano le apparenze e ogni cosa appare per come realmente è, senza più veli né ipocrisie, con gran dolore del maresciallo.
La maestra Chicca era come lui la ricorda, oppure opportunista e cinica come appare dai racconti di chi le viveva accanto?
In un susseguirsi di interrogatori, la verità verrà fuori con un epilogo che lascia l'amaro in bocca, per vari motivi.
Il romanzo è scorrevole e l'idea dell'autrice di legare ogni capitolo a un film è abbastanza originale, anche se non sempre il filo logico che lega le due cose è lampante. Brancaleone è un protagonista "alla mano" che però risulta, a volte, un po' eccessivo sotto certi aspetti.
Inoltre la trama presenta delle ingenuità nello stile di scrittura e nei dialoghi. Nonostante tutto questo, il libro è carino, soprattutto se si considera il deciso cambio di genere letterario compiuto dall'autrice rispetto alla sua prima opera.
(Maria Guidi)