Genere: Gialli e polizieschi
Trama:
Non c'è un attimo di riposo per l'ispettore Costantino, sempre alle prese con casi misteriosi e apparentemente inspiegabili. La sua bravura lo porterà ancora una volta a risolvere i misteri di "Crociera con delitto".
Commento:
La quarta copertina riporta una trama molto sintetica per un libro che, in effetti, di casi risolti ne contiene due e "Crociera con delitto" è solo il primo. L'autore dimostra una grande fantasia, la trama è, infatti, interessante e con un bell'intreccio, non banale e ricco di spunti. Lo stile di scrittura è invece piuttosto ingenuo: sia il modo di raccontare che la caratterizzazione dei personaggi sono semplicistici, ci sono diversi refusi e reiterazioni di frasi e circostanze (manca forse un lavoro di editing vero e proprio). Anche il protagonista risente un po' di tali difetti e, se l'autore cercava di farlo apparire umano con le sue insicurezze e i suoi difetti, il risultato è invece quello di un ispettore che commette troppi errori, che si basa spesso più sulle prime impressioni che su un lavoro di indagine, un po' troppo pieno di sé e senza alcuna ragione in verità, dato che è la moglie quella che sembra più attiva e propositiva nella coppia. Inoltre, Costantino è il nome o il cognome? Perché l'ispettore è chiamato e si presenta sempre così, sia nei rapporti personali che di lavoro, cosa che crea una certa confusione.
Complessivamente l'ho trovata una lettura leggera e che consente di staccare la spina per un po', ma senza grosso coinvolgimento né partecipazione.
(Maria Guidi)
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