Presentazione:
Questo racconto narra la vicenda di una classe durante l'ultimo anno di scuola primaria: il protagonista è Fabio, ragazzino di 10 anni, impegnato a districarsi tra i suoi pensieri, le amicizie, lo studio, lo sport, i bulli della scuola, la paura e la voglia di "diventare grande".
Il co-protagonista è Eric, nuovo compagno della quinta elementare, ragazzo enigmatico e problematico, che con il suo arrivo destabilizza le dinamiche di classe.
Il libro è una descrizione dettagliata di fatti, momenti e sentimenti provati dai giovani interpreti: la narrazione fantastica si alterna e si intreccia con momenti autobiografici.
Il valore che trionfa è senza dubbio quello dell'amicizia "vera", duratura, in grado di superare qualsiasi ostacolo (bullismo compreso).
Al termine del racconto i ragazzi sono coscienti che per loro è terminata questa importante tappa di crescita: il timore per il futuro viene annullato dalla certezza acquisita di poterlo affrontare, con un filo di nostalgia per quest'ultimo momento di elementari trascorso tutti insieme.
Fabio ed Eric si ritrovano dopo alcuni anni ed entrambi provano la sensazione di non essersi mai lasciati.
Il libro è rivolto ad una fascia di pubblico molto giovane ma, vista la profondità dei temi e la leggerezza nello stile, può essere letto anche da un pubblico adulto.
Note sull'autrice:
Aurora Vannucci nasce a Parma il 17/05/2005, ha frequentato la scuola primaria (ed attualmente la prima secondaria) presso il Convitto Maria Luigia di Parma.
Adora leggere e scrivere: ha pubblicato una prima raccolta di racconti nel 2015 ed attualmente, a cura della CSA Editrice di Castellana Grotte (Ba), ha pubblicato a novembre 2016 il suo secondo libro dal titolo "Vorrei la sesta elementare".
Ha partecipato e vinto svariati concorsi di letteratura per ragazzi: 1° classificata al concorso nazionale "Il Paese delle Fiabe" a maggio 2016, 1° classificata al concorso internazionale del comune di Trevi a giugno 2016, 1° classificata al concorso provinciale nel 2015 e nel 2016 "Alice Battaglioni", finalista al concorso nazionale "Mario Mosso" a luglio 2016, finalista al contest del comune di Pennabilli a giugno 2016, terza classificata al concorso nazionale "Anna Savoia" a dicembre 2015, terza classificata al concorso nazionale "Scrivimi una storia" a maggio 2016, menzione speciale narrativa giovani al concorso internazionale "Micheloni" di Aulla a settembre 2016, menzione d'onore al premio "Roncio d'oro" a ottobre 2016, premio narrativa junior al "Premio Bertelli" di Pontedera a novembre 2016, 2° classificata al concorso internazionale A bi ci Zeta di Minturno (Lt) a dicembre 2016, 1° classificata al concorso "Anna Savoia" a dicembre 2016, finalista al concorso internazionale "Giuseppe Gioacchino Belli" di Roma a dicembre 2016, e finalista in altri concorsi. Il suo sogno, "da grande", è diventare scrittrice di libri per ragazzi.