Genere: Fantasy/Thriller

Trama:
Il passato è un filo che non vediamo, un filo che ci lega indissolubilmente anche al nostro futuro.
Immaginate un paese, la sua storia misteriosa e dimenticata, immaginate che improvvisamente riaffiorino misteri tenuti nascosti dal tempo, immaginate... Paludi, boschi e mulini, un castello, una ragazza in fuga... immaginate un presente che non accetta di slegarsi da questa storia, un antico patto di morte tra il bene e il male, una battaglia rimandata nei secoli, una storia giunta all'epilogo.
Ora guardate le campagne, le case, guardate la gente che avete attorno.
Nell'abitato di Manzolino, sito nelle campagne tra Modena e Bologna, si scatena la furia omicida di un pazzo. Attorno ad essa si muovono Francesco "Cisco" Ferrari, un ex poliziotto scontroso e solitario, Angelo Scalzi, un ispettore metodico, e le persone comuni che, passivamente, partecipano e osservano.
Ritorna Cisco e lo fa in grande stile, con una indagine che andrà oltre ogni sua e ogni vostra aspettativa.
Un romanzo che parla di cosa c'era, di cosa c'è, e di qualcosa che non vediamo ma ci segue in ogni momento senza farsi scoprire. Un romanzo che scoprirete pagina dopo pagina così come crescendo avete scoperto voi stessi, perché in questa vicenda chiunque potrebbe essere protagonista.
Anche voi che leggete, inconsciamente, verrete rapiti, senza rendervene conto… per gioco o forse chissà...

Recensione:
Quarzo è un romanzo particolare con un'anima fantasy e un corpo thriller. Due generi lontani fusi nello stesso libro con un'abilità innegabile.
Andrea Righi ci propone la sua creazione partendo dalla parte fantasy, con un capitolo che apre e darà struttura all'intera trama. Si avvicendano così alcuni passaggi temporali, dal passato remoto dove la storia ha inizio, al presente dove si avrà la conclusione. Inizialmente risultano slegati fra loro, ma con precisione l'autore ci condurrà per mano attraverso i secoli immergendoci in una vicenda appassionante.
Rispettando i canoni della tradizione fantastica classica troviamo draghi, druidi, cavalieri e una bella fanciulla braccata dall'inquisizione. Una storia magica dove scopriremo l'unico potere in grado di sconfiggere il male: l'amore.
E il thriller? Anche qui le regole del genere trovano soddisfazione: un implacabile serial killer che predilige giovani donne more. Oltre all'aspetto fisico ad accomunarle sono dei ciondoli in quarzo che tutte indossano.
Proprio questo minerale, che da il titolo all'opera, farà da collante nel passato fantasy e nel presente thriller, dando una continuità che verrà cementata dai personaggi che rivivranno dopo secoli come Goor il cacciatore di draghi, che rinasce in Cisco ex ispettore di polizia, o tramite coloro che i secoli li attraverseranno continuando la loro vita affinché la profezia si compia.
Personaggio principale di grande spessore è Cisco: tormentato, un duro dall'animo buono, che ha abbandonato il suo paese per un'ingiustizia subita, ma che ci torna per adempiere uno strano incarico datogli da un committente misterioso. La scomparsa della sorella poi lo farà totalmente immergere nelle sue personali indagini e in un'avventura straordinaria.
Quarzo si rivela un romanzo originale capace di appassionare, dotato di un ottimo ritmo narrativo e di una scrittura brillante e fluida.
Righi si rivela autore maturo e pronto ad ammaliare i suoi lettori, con questa opera che parla del trascorrere del tempo e dell'importanza di ciò che si ha, in un mondo dove troppo spesso le cose semplici passano in secondo piano.
Da ricordare è che metà dei proventi di questo romanzo andranno alla parrocchia di Manzolino, paese natale dell'autore, iniziativa meritoria da sostenere visto che in cambio ne riceverete un bel libro.
Se amate il fantasy, vi piacerà.
Se vi piacciono i thriller, lo amerete.
Due generi che insieme formano una miscela esplosiva!
(Tatiana Vanini)

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