Casa Editrice: Novecento Editore - 161 pagine
Disponibile in formato ebook
Genere: Narrativa
Trama:
Chi è Josh Maine? Un serial-killer ossessionato dai prelati? Un angelo sterminatore? L'Anticristo in persona? O forse semplicemente un uomo alla ricerca della vendetta conclusiva, un uomo consapevole di una verità troppo assurda, troppo feroce perfino per essere sussurrata tra le ombre di un confessionale? Contro Maine, contro il suo mentore, padre Richard, si erge un misterioso, onnipotente uffizio della Chiesa cattolica demandato alla missione estrema: la lotta contro il Demonio. Una Roma livida, inquietante, oscurantista fa da sfondo alla mattanza. Mentre il massacro raggiunge nuovi abissi di violenza, anche Maine inizia una discesa nei meandri di una cospirazione che scavalca ogni parametro della fede, allargandosi a un progetto di dominio globale delle coscienze che va ben oltre il demoniaco.
Commento:
Stoccolma. Piove ininterrottamente da giorni e l'aria fredda gela già le ossa nonostante sia ancora il 27 settembre. Josh Maine attende ormai da ore davanti alla cattedrale in Trangsundsgatan l'uscita di padre Olaffson. E' lì che il prelato pratica i suoi esorcismi sul malcapitato di turno "con acqua benedetta accompagnata da quattro formule in latino, certo che il Diavolo fosse passato prima dall'antica Roma e avesse avuto il tempo di studiarlo". Il prete ancora non sa che quello sarà il suo ultimo esorcismo...
Cupo, inquietante. Il thriller di Grugni ci trasporta da Stoccolma (passando per Buenos Aires) in una Roma oscura, dalle atmosfere decadenti in cui si consuma la missione del protagonista Josh Maine, che - contro ogni regola del giallo classico - sappiamo essere l'assassino sin dal primo capitolo. Assassino che, nonostante vada alla ricerca dei prelati che praticano esorcismo per ucciderli nelle maniere più efferate, cattura il lettore sin dall'inizio, rendendolo quasi simpatico e facendo in modo che inevitabilmente si faccia il tifo per lui e per la pericolosa missione che deve portare a termine. Si, perché da contraltare fa la temibilissima congrega de La Rinascita - un "Vaticano dentro al Vaticano, parallela ai servizi segreti pontifici" - decisa a scovarlo ed eliminarlo definitivamente.
Secco, diretto, con rapidi cambi di sequenza, lo stile di Grugni accompagna velocemente e piacevolmente il lettore all'epilogo, tra critiche per nulla velate alla chiesa cattolica ed allo sfruttamento criminale della credulità e dell'ignoranza popolare perpetrato per secoli. Un romanzo contro menzogna e inganno; contro chi ha imposto una sola verità, basando il proprio dominio su superstizione e controllo sociale. Una menzogna che ha inizio dall'alba dei secoli, da quando si scelse di interpretare l'Elohim della Genesi in Dio.
Il finale aperto lascia presagire un sequel che attendiamo con ansia e curiosità.
(Raffaella Galluzzi)