Genere: Avventura

Trama:
1876, stato del Wyoming: Cheyenne è l'ultimo baluardo della Frontiera, da dove cercatori d'oro e cacciatori di taglie partono per attraversare le terre dell'Ovest, le temibili Badlands, infestate da fuorilegge e indiani Sioux. Durante la notte da un treno vengono scaricate misteriose apparecchiature, sotto lo sguardo attento e determinato di un elegante uomo di città.
E' il professor Othniel C. Marsh, paleontologo e direttore di un'importante spedizione scientifica che promette di sconvolgere il mondo intero portando alla luce il primo fossile di dinosauro che la storia ricordi. Tra gli studenti al seguito di Marsh c'è William Johnson, ventenne rampollo di buona famiglia e fotografo in erba che, aggregatosi alla spedizione all'ultimo minuto, intende così onorare una scommessa in tutta comodità. Ma si sbaglia. Quello che Marsh e i suoi stanno cercando è talmente eccezionale che da Philadelphia un'altra missione scientifica si è già messa sulle loro tracce, capitanata dal professor Edward D. Cope. Incalzato dalla rivalità con l'avversario, Marsh rivela presto la sua vera natura, dimostrandosi disposto a intimidire, minacciare e corrompere pur di dare il proprio nome alla più grande scoperta del secolo. E quando entrambe le spedizioni restano senz'acqua e senz'armi a centinaia di miglia dal mondo civilizzato, Cope e Marsh scomparsi senza lasciare tracce, William si trova a essere l'involontario protagonista di questo scontro tra spregiudicati esploratori che cambierà la sua vita per sempre.

Recensione:
Dieci anni sono passati dalla morte di Crichton. Un grande scrittore del quale ora possiamo leggere l'inedito I cercatori di ossa, romanzo splendido tra fantasia e realtà.
Ritroviamo con vivo piacere l'abilità narrativa che ha da sempre contraddistinto l'autore.
In questa storia epica veniamo portati a caccia di fossili nel selvaggio ovest degli Stati Uniti. Insieme al protagonista William Johnson vivremo un'avventura straordinaria.
Iniziamo con un ragazzo di diciotto anni che parte per scommessa in un viaggio che non lo entusiasma affatto e torniamo dopo pochi mesi con un uomo che ha visto e fatto di tutto. Con un ritmo sempre vivo e vibrante, si passa dai tradimenti ai pericoli di una natura indomita, dal duro lavoro di estrazione dei fossili ai complicati rapporti con tribù "amiche" di indiani, dalle acque avvelenate agli attacchi omicidi, dalla vita di frontiera al ritorno alla normalità di casa.
Un autentico passaggio dalla sfrontatezza senza limiti della gioventù, alla maturità attraverso le peripezie della vita.
Personaggi veri e leggendari raccontati con innegabile bravura riprendono vita accanto ad altri scaturiti dalla mente dell'autore che ci appaiono altrettanto reali.
Ci sono passaggi che divertono, altri pieni di adrenalina, parti che fanno indispettire per il comportamento di certi individui, manca totalmente la noia in quest'avventura all'ennesima potenza.
Un romanzo vivo, da vivere, che ci fa giungere alla fine con rammarico. Ma sapete qual'è la cosa bella dei libri? Giunti all'ultima pagina, si può sempre ripartire dalla prima, per rivivere una storia emozionante!
(Tatiana Vanini)

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