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Libri e Recensioni intervista
Laura Gay



  • Recensione del libro Prigioniera del tempo
  • Recensione del libro Ovunque sarai
  • Recensione del libro La figlia del re di Francia

    Biografia:
    Nata a Genova, dove vive ancora oggi lavorando in un'agenzia marittima, Laura è però appassionata di scrittura ed ha al suo attivo già diversi libri e racconti, molti dei quali con ambientazione storica. Molto bella la presentazione che fa di se stessa sul suo blog Laura Gay Scrittrice: Sono una persona con tante cose da raccontare: sogni, emozioni, passioni... la vita stessa!

    L'intervista:
    Libri e Recensioni: Hai pubblicato diversi romanzi, alcuni a quattro mani e quasi tutti con ambientazione storica. Cosa ti appassiona tanto del passato?
    Laura Gay: Mi affascina constatare che, nonostante nel corso dei secoli cambino le usanze e progredisca la scienza, i sentimenti delle persone rimangono gli stessi: amore, odio, passioni e tradimenti, nulla è cambiato nell'animo umano.

    L&R: In Prigioniera del tempo e Ovunque sarai i protagonisti viaggiano nel tempo. Se tu potessi viaggiare nel tempo, cambieresti qualcosa nella tua vita?
    LG: Penso di no. Sono fermamente convinta che tutte le esperienze vissute, anche quelle negative, facciano parte di un bagaglio che ci portiamo dietro e che contribuisce a formarci e farci crescere. Senza di esse non saremmo ciò che siamo.

    L&R: Qual è l'epoca storica che preferisci, quella dei Borgia presente negli ultimi due romanzi, oppure...? Se tu potessi vivere in un'altra epoca, quale sceglieresti?
    LG: Mmm, fammi pensare... sono tanti i periodi storici che prediligo: il Rinascimento italiano, ma anche la Francia del 1700, l'Inghilterra della Reggenza e quella Vittoriana. Non so in che epoca mi piacerebbe vivere, forse in ciascuna di esse, forse in nessuna.

    L&R: Nella vita di tutti i giorni ti occupi di altro, come riesci a conciliare il lavoro ufficiale con la passione per la scrittura? Quando trovi il tempo per scrivere?
    LG: Non è facile conciliare la mia vita lavorativa con la mia passione per la scrittura. Il tempo che ho a disposizione è poco, considerato il fatto che ho anche una casa di cui occuparmi e un marito che non voglio trascurare. Di solito scrivo nei ritagli di tempo, qualche ora nel week end, oppure la sera. Quello che mi sprona è il mio grande amore per i libri. Scrivere mi rilassa. Preferisco inventare storie piuttosto che stare sdraiata sul divano, davanti alla Tv.

    L&R: Quando devi scrivere usi qualche trucco per concentrarti? C'è un luogo particolare dove ti concentri maggiormente o dove sparisci per non farti distrarre?
    LG: Non ho bisogno di un luogo particolare per stimolare la mia concentrazione. Quando scrivo il mondo attorno a me scompare ed esiste solo la tastiera. Se non fosse così, non combinerei nulla, visto che la casa in cui vivo è piccola e non ho una stanza adibita a studio in cui rifugiarmi.

    L&R: Hai scritto diversi libri insieme a Cristina Contilli, in cui è presente anche una certa componente erotica. Come ti trovi, da donna, a parlare di eros?
    LG: Oddio, all'inizio provavo imbarazzo a descrivere certe scene. Pensavo a quello che avrebbero pensato, leggendole, le persone che mi conoscono e così mi sentivo bloccata. Poi ho cercato di non farmi influenzare dal giudizio altrui, mi sono semplicemente concentrata sulla trama e sui personaggi e le parole hanno cominciato a fluire spontanee. Certo, c'è stato anche chi mi ha accusata di scrivere romanzi "pornografici". Del resto, non c'è limite alla stupidità umana.

    L&R: Stai già lavorando ad un nuovo romanzo? Puoi darci qualche anticipazione?
    LG: Sto terminando di scrivere un romance storico che narra la storia di una giovane donna che ha vissuto esperienze fortemente drammatiche, come la prigionia e la perdita dell'intera famiglia. Una donna che fatica ad abbandonarsi a un sentimento forte come l'amore perché ha subito uno stupro e non riesce più a fidarsi del prossimo. Per questo romanzo mi sono liberamente ispirata a un personaggio realmente esistito e di cui in Italia si sa veramente poco. Spero che venga accolto bene dai lettori perché è un personaggio a cui sono particolarmente affezionata e in cui è stato facile immedesimarmi.

    L&R: Promette di essere un libro davvero appassionante! Speriamo di aver modo di leggerlo presto allora e... grazie per la simpatia e disponibilità dimostrateci!
    LG: Grazie a te per questa bella chiacchierata!
    (M.G.)



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